Sunday, November 7, 2010

Ps3 Red White Yellow Cable Diagram

methodological errors and logic errors

Caro Mauritius

you wrote:

So Disciple is a double fault, because for one thing, making use of random numbers when there would be no need because it is sufficient to apply the formulas, and uses random numbers improperly because instead of taking the average over a large number of tests, pernde as reference values, the first random data that actually happened.

You have highlighted the methodological flaws, which previously did not understand and now I understand. By understanding your reasoning seems clear to me that we could not think why we refer to different things.

I start from the logical reasoning e i ragionamenti logici, per loro natura, si possono tradurre nel linguaggio della matematica, altrimenti non sono logici.

Io ho voluto porre un esempio di valori casuali, ma in modo diverso da come ha fatto Ciro Discepolo: io ho dato dei valori per quanto riguarda i padri, lasciando incogniti i valori dei figli. Con questo volevo solamente avere un esempio dei valori delle medie statistiche per ciascun segno, non intendevo proporre valori casuali relativi ai figli.

Ora tento di riassumerti il mio ragionamento logico:

Io parto dal presupposto che sia sbahliato presentare la statistica con due tabelle separate, una con valori padri/figli e una madri/figli, per il reason that we have established with our bet ( is true, the bet was only valid if I accepted that you first correction of ) because the two tables do not consider cases where both parents are of the same sign and then, in essence, does not take into account the likelihood 23/144 we have calculated with your formula.
addition to not consider the Probal 23 to 144, the two separate tables do not take into account the fact that the values \u200b\u200bof statistics also have children with one parent (ie, for which it is not known the sign of the mother), and even children with only the mother (ie, for which the sign is not known del padre).

Io volevo fare un esempio fittizio con quantità di padri casuale, mettendo in evidenza i valori statistici che non sono casuali, ma calcolati con una formula.
Poi avrei fatto la stessa cosa con una tabelle madri/figli ugualmente fittizia, ma con valori leggermente diversi, perché la relatà della statistica in esame prevede che per ogni gruppo di figli con un ascendente uguale (per esempio del segno dell'Ariete) le relative quantità padri e madri non sono uguali, perché esistono figli con un solo padre (cioé per i quali non è noto il segno della madre), e anche figli con solo la madre (cioé per i quali non è noto il segno del padre).
Fatti questi esmpi ipotetici ti avrei chiesto di procedere con questo metodo usando i valori reali delle statistiche, confrontando i valori statistici relativi ai figli con quelli reali.

In fine ti avrei chieto in che modo sarebbe stato possibile riassumere tutto in una sola tabella: a questo punto il mio ragionamento logoco si perde, perché il fatto che esistano figli con un solo padre (cioé per i quali non è noto il segno della madre), e anche figli con solo la madre (cioé per i quali non è noto il segno del padre), implica un grafico tridimensionale abbastanza complesso che penso sia difficile riassumere a parole.

Ripero che non pongo il problema da un punto di vista metodologico, ma da un punto di vista logico e concettuale: in altre parole, il mio modo di ragionare parte da concetti astratti per arrivare, passo dopo passo, ad adattarsi alla realtà considerando una alla volta tutte le varibili in gioco, mentre tu appichi delle metodologie già esistenti e frutto dell'esperienza.
Applicando dei metoti già collaudati, si corre il rischio di fare gli errori di Ciro Discepolo che tu hai evidenziato, senza comprenderne il motivo.

Tu hai detto che il valore 23/144 non è applicabile alla statistica in esame: è vero, perché prende in esame una situazione ideale che non rispecchia la realtà e per giungere ai valoti che hai indicato tu, si devono tenere conto di tutte le variabili.

Posso sapere se è chiaro quanto ho scritto?


Sergio Berti sergio772@live.it
http://www.amore-e-discernimento.it/

0 comments:

Post a Comment